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   L'Abruzzo si trova nell'Italia centro-meridionale ed il territorio è montuoso (65%) e collinare (35%), con solamente alcune aree pianeggianti abbastanza strette vicino al mare; le coste sul Mare Adriatico sono molto regolari, basse e con spiagge sabbiose fino a nord di Ortona, da dove iniziano dei tratti più alti e rocciosi, nella cosiddetta Costa dei Trabocchi.

   In questa regione si trovano le vette ed i gruppi montuosi più elevati degli Appennini (escludendo l'Etna), il Gran Sasso d'Italia, con i 2.912 metri del Corno Grande, e La Maiella, con il Monte Amaro (2.795 m.), nel tratto classificato come Appennino Abruzzese.

   A parte il Liri, che si dirige verso sud e poi verso ovest per sfociare nel Mar Tirreno, tutti gli altri fiumi principali hanno una direzione ovest-est e scendono verso l'Adriatico, con Aterno-Pescara e Sangro che sono quelli più lunghi, assieme al Tronto, che nel tratto finale segna il confine con le Marche.

   Tutti i laghi naturali abruzzesi sono di piccole dimensioni, ma sono presenti diversi bacini artificiali, che garantiscono una buona produzione di energia idroelettrica.

   Il clima varia notevolmente a seconda della zona in cui ci troviamo, mite lungo la fascia adriatica e via via più continentale verso l'interno, specialmente sui versanti occidentali dell'Appennino; durante la stagione invernale si hanno spesso nevicate cospicue sui rilievi e fino a quote collinari, a ridosso del mare.

   Fino al 1963 l'Abruzzo costituiva un'unica regione con il Molise e veniva utilizzata maggiormente la denominazione al plurale, Abruzzi; inizialmente era suddiviso in tre province, con quella di Pescara istituita nel 1927.

   L'Aquila è il capoluogo di regione e si trova a 700 metri d'altitudine, mentre la città più popolata ed unica sopra i centomila abitanti è Pescara, sulla costa, dove sorgono altri centri abitati di discrete dimensioni; Chieti e Teramo le altre province, con la popolazione totale regionale inferiore a 1.300.000 abitanti.

   L'agricoltura non ha grande rilevanza a livello nazionale ed è in molti casi poco produttiva, mentre l'allevamento ha rivestito molta importanza soprattutto in passato con la pastorizia ovina. L'industria si è sviluppata quasi esclusivamente nella zona litorale ed a livello di media-piccola impresa. Il turismo è in crescita e riguarda le località di villeggiatura estiva sulla costa e quelle invernali all'interno.
Cartine dell'Abruzzo con province, capoluoghi e comuni.
Superficie:   10.831 Km²
Abitanti:   1.270.000 (stime Settembre 2024)
Densità:   117 ab/Km²
Capoluogo:   L'Aquila 69.700 ab.
Capoluoghi di provincia:   Chieti 48.500 ab.
Pescara 119.200 ab.
Teramo 51.700 ab.
Altri comuni:   Montesilvano 53.100 ab.
Avezzano 40.700 ab.
Vasto 40.400 ab.
Lanciano 34.000 ab.
Francavilla al Mare 25.600 ab.
Roseto degli Abruzzi 25.500 ab.
Giulianova 23.300 ab.
Ortona 22.200 ab.
Sulmona 22.200 ab.
San Salvo 19.500 ab.
Spoltore 19.000 ab.
Martinsicuro 16.300 ab.
Silvi 15.300 ab.
Confini:   Marche a NORD
Lazio a SUD-OVEST
Molise a SUD-EST
Monti principali:   Gran Sasso d'Italia (Corno Grande) 2.912 m
La Maiella (Monte Amaro) 2.793 m
Fiumi principali:   Liri-Garigliano 158 Km
Aterno-Pescara 152 Km
Sangro 122 Km
Tronto 115 Km
Trigno 85 Km
Vomano 76 Km
Turano 70 Km
Laghi principali:   Lago di Campotosto (artificiale) 14 Km²
Lago di Bomba (artificiale) 10 Km²
Lago di Scanno 1,1 Km²