Il Monte Everest, il Re degli Ottomila, svetta su tutte le altre sette vette, visto che arriva ad oltre 1.800 metri in più della seconda in graduatoria; è la cima più alta del Mondo e si trova sul confine fra Nepal e Cina.
La prima scalata completata con successo avvenne nel 1953, ad opera del neozelandese Edmund Hillary e dello sherpa indiano-nepalese Tenzing Norgay; da allora molte altre persone hanno raggiunto questo traguardo e negli ultimi anni l'Everest è diventato molto, anche troppo, trafficato, con alpinisti incolonnati per diversi metri in attesa di raggiungere il punto più elevato della Terra.
Per trovare la seconda vetta più alta delle Seven Summits dobbiamo spostarci in Sudamerica e scendere sotto i 7.000 metri d'altitudine; l'Aconcagua si trova nelle Ande, in Argentina e fu 'conquistato' per la prima volta nel 1897.
La sua scalata non è così complicata tecnicamente, si devono fare i conti più che altro con l'altitudine e la conseguente rarefazione dell'aria, che si fa sentire anche a queste altezze, seppure più basse rispetto a quelle dell'Himalaya.
Il Denali è la terza delle Sette Vette del Mondo, in ordine di altitudine; si trova nell'America del Nord, nella parte nord-occidentale di questo Continente ed è l'unica che supera i 6.000 metri.
È la cima più alta degli Stati Uniti d'America ed è ubicata in Alaska, lo Stato più grande, ma anche meno densamente popolato; era nota fino a qualche anno fa col nome di Monte McKinley, fu scalata per la prima volta nel 1913.
Il Kilimangiaro è al quarto posto per altitudine fra le Sette Vette del nostro Pianeta, non molto distante dal Denali, con un'altezza di quasi 300 metri inferiore.
Nonostante la vicinanza all'Equatore, è ricoperto da un ghiacciaio sommitale perenne, oltre a ricevere talvolta precipitazioni di tipo nevoso; si trova interamente in Tanzania ed è uno stratovulcano in fase di quiescenza, con la prima ascesa completata con successo che risale al 1889.
Il Monte Elbrus, nella Catena del Caucaso, è la quinta delle Sette Vette in ordine di altezza; si trova ai limiti del Continente europeo, a soli 10 chilometri dal confine con la Georgia.
Non tutti i geografi concordano però sulla posizione del Caucaso, se sia da considerare in Asia oppure in Europa, nel primo caso il Monte Bianco (4.809 m), nelle Alpi, prenderebbe il suo posto; la prima scalata completa dell'Elbrus, montagna situata in Russia, è avvenuta già nel lontano 1829.
Il Monte Vinson, in Antartide, si trova a circa 1.200 chilometri dal Polo Sud; è la cima più alta di questo Continente, nonchè il sesto delle Seven Summits del Mondo.
La sua altezza esatta è stata misurata tramite l'utilizzo del GPS non molti anni fa, poichè era quasi impossibile farlo con altri metodi; la prima spedizione a raggiungerne con successo la vetta risale al 1966.
Per l'ultima e più 'bassa' (per soli 8 metri) delle Sette Vette del Mondo dobbiamo recarci sulla seconda isola più grande del Mondo, la Nuova Guinea, e precisamente in Indonesia, un Paese in gran parte situato in Asia.
Il Puncak Jaya è stato scalato con successo la prima volta nel 1962, anche se le due cime adiacenti, leggermente più basse, vennero raggiunte già nel 1936; se consideriamo solo l'Australia come Continente e non tutte le altre isole dell'Oceania, il Monte Kosciuszko (2.228 m.), subentra nella lista.