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La Sardegna è una delle due regioni insulari ed è la terza più estesa d'Italia, è bagnata ad ovest dal Mar di Sardegna, su tutti gli altri versanti dal Mar Tirreno; il territorio è in prevalenza collinare (68%), mentre è pianeggiante al 18% e montuoso solo al 14%.Le coste hanno una lunghezza che supera di poco i 1.800 chilometri; oltre all'isola principale ve ne sono altre abbastanza estese, come le isole di Sant'Antioco e San Pietro a sud-ovest e l'isola Asinara a nord-ovest, rispettivamente al quarto, sesto e settimo posto nella classifica nazionale.
La vetta più elevata è Punta La Marmora (1.834 metri), nei Monti del Gennargentu, nella parte centro-orientale del territorio, dove si trovano tutte le montagne più alte della regione.
Il Tirso, con i suoi 152 Km, è il fiume più lungo, ma anche Flumendosa e Coghinas superano i 100 chilometri; in genere hanno un regime torrentizio, con notevoli variazioni di portata nel corso dell'anno.
Tutti i laghi più estesi sono di origine artificiale, dato che nessuno di quelli naturali raggiunge il chilometro quadrato di superficie; il Lago Omodeo sul fiume Tirso ed il Lago del Coghinas i due più grandi.
Il clima è di tipo mediterraneo, con estati calde ed inverni miti ma piovosi, anche se complessivamente le precipitazioni non sono molto abbondanti e sotto la media nazionale.
La Sardegna è una delle cinque regioni a statuto speciale, con Cagliari che è sia il capoluogo regionale che la città principale, mentre Sassari è l'unico altro centro di una certa rilevanza ed anch'esso sopra i centomila abitanti; le restanti province sono quelle di Nuoro, Oristano e Sud Sardegna, istituita nel 2016, la quale è andata ad incorporare le precedenti due province di Carbonia-Iglesias e Medio Campidano, create nel 2001, assieme ad Ogliastra ed Olbia-Tempio, anch'esse sciolte e reincorporate rispettivamente nelle province di Nuoro e Sassari.
L'economia basata per lungo tempo sulla pastorizia e sullo sfruttamento delle risorse del sottosuolo, ha subito dei mutamenti nei decenni più recenti. L'allevamento degli ovini (carne e lana) costituisce ancora una delle risorse più importanti, ma è in crescita il numero di bovini e suini, mentre l'agricoltura ha un impatto economico minore, con i prodotti di punta che sono il sughero ed il sale; la pescosità dei mari non è sfruttata in maniera massiccia.
L'industria di trasformazione ha affiancato quella storica estrattiva (piombo, zinco, carbone) e la buona disponibilità di energia elettrica ne ha permesso un progressivo sviluppo; il turismo ha un ruolo determinante, grazie alle bellezze del paesaggio ed in particolare alle tante località balneari ed in misura minore ai numerosi luoghi preistorici presenti sull'isola.
Cartine della Sardegna con province, capoluoghi e comuni.
| Superficie: | 24.099 Km² |
| Abitanti: | 1.563.000 (stime Settembre 2024) |
| Densità: | 65 ab/Km² |
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| Capoluogo: | Cagliari 148.500 ab. |
| Capoluoghi di provincia: | Carbonia 26.300 ab. Nuoro 33.900 ab. Oristano 30.400 ab. Sassari 121.000 ab. |
| Altri comuni: | Quartu Sant'Elena 68.300 ab. Olbia 60.500 ab. Alghero 42.300 ab. Selargius 28.400 ab. Assemini 25.800 ab. Iglesias 25.100 ab. Capoterra 23.100 ab. Porto Torres 21.100 ab. Sestu 20.600 ab. Monserrato 18.900 ab. Sinnai 17.100 ab. Sorso 14.300 ab. Arzachena 13.300 ab. Tempio Pausania 13.200 ab. Villacidro 13.100 ab. Quartucciu 12.700 ab. Siniscola 11.100 ab. Guspini 11.000 ab. |
| Confini: | - |
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| Monti principali: | Punta La Marmora (Gennargentu) 1.834 m |
| Fiumi principali: | Tirso 152 Km Flumendosa 127 Km Coghinas 116 Km Cedrino 80 Km |
| Laghi principali: | Lago Omodeo (artificiale) 29,4 Km² Lago del Coghinas (artificiale) 17,9 Km² Lago Mulargia (artificiale) 12,4 Km² Lago di Baratz 0,6 Km² |
| Isole principali: | Sardegna 23.813 Km² Sant'Antioco 109 Km² San Pietro 51,3 Km² Asinara 50,9 Km² La Maddalena 20,1 Km² Caprera 15,8 Km² Tavolara 5,9 Km² |
