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   Regione settentrionale affacciata a sud sul Mar Ligure, confinante ad ovest con la Francia; il territorio è montuoso (65%) e collinare (35%), non vi sono vere e proprie pianure, con le coste che sono spesso a strapiombo sul mare e che presentano talvolta insenature e promontori.

   Le montagne liguri appartengono alle Alpi ad ovest ed agli Appennini ad est; la vetta più elevata è il Monte Saccarello (2.201 metri), situato nelle Alpi Marittime, con il Colle di Cadibona che costituisce il limite convenzionale fra le due maggiori catene montuose italiane.

   A causa della morfologia del territorio non vi sono fiumi di grande lunghezza che scorrono verso il mare, i maggiori sono il Magra, con gran parte del suo corso però in Toscana, ed il suo affluente Vara; nascono però in Liguria alcuni affluenti e subaffluenti del Po, come Tànaro, Bormida, Scrivia e Trebbia.

   Tutti i laghi regionali, sia naturali che ad opera dell'uomo, hanno dimensioni ridotte, sotto il chilometro quadrato.

   La Liguria ha un clima più mite rispetto ad altre regioni poste alla stessa latitudine, questo grazie alla disposizione dei rilievi montuosi che bloccano le correnti fredde provenienti da nord, specialmente nella parte occidentale; all'aumentare della quota le temperature calano velocemente ed in inverno in montagna è frequente la neve, mentre nel resto dell'anno si verificano spesso eventi piovosi intensi.

   Inizialmente erano presenti soltanto due province, quelle di Genova e di Imperia (Porto Maurizio fino al 1923, quando vennero accorpati Oneglia e Porto Maurizio per dare origine alla città di Imperia); le due province di La Spezia e Savona vennero istituite rispettivamente nel 1923 e 1927.

   Genova è sia il capoluogo regionale che la città di gran più popolata, con gli altri capoluoghi provinciali La Spezia, Savona ed Imperia che hanno tutti meno di centomila abitanti; l'altro centro urbano più rilevante è Sanremo, che supera come popolazione il suo capoluogo Imperia.

   L'economia ligure è oggi meno legata all'industria pesante rispetto al passato. L'agricoltura si concentra soprattutto su prodotti ad alto reddito: fiori, frutta, ortaggi, uva da vino ed olive, mentre la pesca riveste un ruolo ormai minore. I settori industriali più sviluppati sono quelli siderurgico, metallurgico, cantieristico, petrolchimico, elettrotecnico ed alimentare; il terziario assorbe un gran numero di lavoratori ed è legato ai porti di Genova (uno dei più importanti in Italia) e Savona. Il turismo è un'ottima risorsa ed è incentivato dalla bellezza dei paesaggi sospesi fra mare e montagna e dal clima favorevole.
Cartine della Liguria con province, capoluoghi e comuni.
Superficie:   5.416 Km²
Abitanti:   1.510.000 (stime Settembre 2024)
Densità:   279 ab/Km²
Capoluogo:   Genova 559.400 ab.
Capoluoghi di provincia:   Imperia 42.200 ab.
La Spezia 92.100 ab.
Savona 58.500 ab.
Altri comuni:   Sanremo 53.100 ab.
Rapallo 29.100 ab.
Chiavari 27.400 ab.
Albenga 23.500 ab.
Ventimiglia 22.900 ab.
Sarzana 21.600 ab.
Sestri Levante 17.500 ab.
Taggia 13.700 ab.
Cairo Montenotte 12.700 ab.
Varazze 12.500 ab.
Lavagna 12.200 ab.
Finale Ligure 11.200 ab.
Arenzano 11.100 ab.
Confini:   Francia a OVEST
Piemonte a NORD
Emilia-Romagna a NORD-EST
Toscana a SUD-EST
Monti principali:   Monte Saccarello 2.201 m
Monte Frontè 2.152 m
Fiumi principali:   Tànaro 276 Km
Taro 126 Km
Trebbia 120 Km
Scrivia 117 Km
Bormida di Millesimo 102 Km
Magra 70 Km
Orba 68 Km
Roia 59 Km
Bormida di Spigno 58 Km
Vara 58 Km
Laghi principali:   Lago del Brugneto (artificiale) 0,97 Km²
Isole principali:   Palmaria 1,89 Km²