Il Po è il maggiore fiume italiano sia per lunghezza (652 Km), che per ampiezza di bacino (74.970 Kmq) e scorre completamente nel nostro Paese.
La sorgente si trova a 2.020 metri d'altezza a Pian del Re sul Monviso (Alpi Cozie), ad una manciata di chilometri dalla Francia.
Dopo aver percorso una breve valle si affaccia alla pianura prima di Saluzzo e bagna in seguito la più grande città lungo il suo corso: Torino. Il Po si inoltra quindi nella maggiore delle pianure italiane, la Pianura Padana, che prende il nome da questo fiume, in latino Padus; dopo aver attraversato da ovest ad est l'Italia settentrionale sfocia infine nel Mar Adriatico con un vasto delta a sud di Chioggia, in Veneto.
Durante il suo corso il Po riceve le acque di diversi importanti fiumi italiani, come Ticino, Oglio, Adda e Tànaro, sia da nord ed ovest (Alpi) che da sud (Appennini).
La portata media del fiume alla foce è di 1.560 m³/s, ma in situazioni metereologiche estreme può aumentare e diminuire di ben 8 volte, anche a causa del gran numero di affluenti che lo alimentano; il Po è navigabile a partire dalla confluenza col Ticino, pochi chilometri a sud-est di Pavia.
La scarsa pendenza dell'alveo del fiume Po nella parte finale del suo corso, ha come effetto il deposito continuo di detriti che han fatto si che nel Polesine esso scorra a livello più alto rispetto al territorio circostante; inoltre la foce si sposta sempre più in là nell'Adriatico, basti pensare che 3000 anni fa era circa 10 Km più ad ovest rispetto a dove si trova adesso.