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   Il Trentino-Alto Adige è la regione più settentrionale del nostro Paese; come per la Valle d'Aosta il territorio è al 100% montuoso ed è contraddistinto da numerose vallate, in maggior parte incluse nel bacino idrografico del fiume Adige.

   Le montagne più elevate sono l'Ortles (3.899 metri) ed il Monte Cevedale (3.764 metri), ma molti altri rilievi raggiungono quote superiori ai tremila metri, compresa la Marmolada (3.343 metri), dove si tocca la quota massima delle Dolomiti.

   La regione è ricca di corsi d'acqua, a partire dal già citato Adige, il secondo fiume italiano più lungo, con la sorgente situata vicino al confine con Austria e Svizzera, il quale riceve nella regione diversi affluenti; Brenta e Chiese sono gli altri due fiumi più importanti.

   Appartiene al Trentino la parte superiore del Lago di Garda, con molti altri laghi minori che costellano il territorio, a partire dal Lago di Caldonazzo, il più esteso compreso interamente nei confini regionali, escludendo il Lago di Resia, di origine artificiale.

   Il clima è di tipo continentale ed alpino, a seconda della zona, con le valli più ampie che registrano temperature abbastanza elevate in estate, mentre salendo di quota è più fresco; gli inverni sono piuttosto rigidi, con la sola eccezione del Lago di Garda, che fa registrare qualche grado in più.

   Il Trentino-Alto Adige è entrato a far parte dell'Italia dopo la Prima Guerra Mondiale, in seguito alla sconfitta ed alla dissoluzione dell'Impero Austro-ungarico di cui faceva parte in precedenza; è una delle cinque regioni a statuto speciale.

   Le due province di Trento e di Bolzano godono di un'ampia autonomia ed ai vari gruppi linguistici regionali è riconosciuta la parità dei diritti, con la lingua tedesca equiparata a quella italiana, così come il ladino, parlato in alcune zone più circoscritte; i due capoluoghi Trento e Bolzano hanno una popolazione similare, di poco superiore ai centomila abitanti.

   L'agricoltura è sviluppata principalmente nelle valli più ampie, con le colture più diffuse che sono la vite e gli alberi di mele e pere; l'allevamento bovino si avvale della grande quantità di pascoli montani, ma quasi la metà del territorio è coperto da foreste, sfruttate dall'industria del legno e da quella cartaria. L'industria si è sviluppata grazie all'abbondanza di bacini idroelettrici, in particolare nei settori siderurgico, meccanico, metallurgico, alimentare, chimico e dei materiali da costruzione.

   Il turismo ha un ruolo primario nell'economia regionale, grazie alle molte località di villeggiatura sia estiva che invernale presenti su tutto il territorio, come quelle ubicate nelle splendide Dolomiti.
Cartine del Trentino-Alto Adige con province, capoluoghi e comuni.
Superficie:   13.605 Km²
Abitanti:   1.085.000 (stime Settembre 2024)
Densità:   80 ab/Km²
Capoluogo:   Trento 118.400 ab.
Capoluoghi di provincia:   Bolzano/Bozen 106.900 ab.
Altri comuni:   Merano/Meran 41.100 ab.
Rovereto 39.900 ab.
Bressanone/Brixen 22.800 ab.
Pergine Valsugana 21.500 ab.
Laives/Leifers 18.300 ab.
Riva del Garda 17.800 ab.
Arco 17.700 ab.
Brunico/Bruneck 17.000 ab.
Appiano sulla strada del vino/
Eppan an der Weinstrasse 14.800 ab.
Lana 12.500 ab.
Mori 10.100 ab.
Confini:   Austria a NORD
Svizzera a OVEST
Lombardia a SUD-OVEST
Veneto a SUD-EST
Monti principali:   Ortles 3.899 m
Monte Cevedale 3.764 m
Palla Bianca 3.738 m
Fiumi principali:   Drava 749 Km
Adige 410 Km
Brenta 174 Km
Chiese 160 Km
Noce 105 km
Isarco 95 Km
Rienza 90 Km
Avisio 89 Km
Sarca 78 Km
Laghi principali:   Lago di Garda 370 Km² (superficie totale)
Lago d'Idro 10,9 Km² (superficie totale)
Lago di Resia (artificiale) 6,6 Km²
Lago di Caldonazzo 5,6 Km²
Lago di Santa Giustina (artificiale) 3,5 Km²
Lago di Molveno 3,3 Km²
Lago di Ledro 2,2 km²
Isole principali:   -