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L’Isola d’Elba, gioiello del Mar Tirreno: come raggiungerla e cosa vedere
Quando ci si chiede dove andare in vacanza per le prossime ferie o il ponte festivo, la fantasia arriva spesso a toccare gli angoli più remoti del mondo, trascurando la possibilità di visitare i tesori che offre il proprio territorio.Non dobbiamo dimenticarci, infatti, che il bacino del Mediterraneo è un concentrato di bellezze artistiche e architettoniche, paesaggi mozzafiato e un’eredità culturale raffinata e di grande valore.
Senza allontanarsi troppo e optando per rimanere nel Bel Paese – riconosciuto in tutto il mondo per la sua straordinaria varietà dei paesaggi e per una cucina dai sapori irresistibili – l’arcipelago toscano può essere davvero un’idea originale. Se poi si viaggia in famiglia, è l’occasione perfetta per portare i propri pargoli alla scoperta di luoghi dalla suggestiva bellezza.
Il fazzoletto di terra circondato dalle acque blu cobalto del Mar Tirreno è l’Isola d’Elba. Territorio molto caro a un personaggio storico amato ma anche controverso come Napoleone Bonaparte, che qui vi trovò il suo luogo di esilio, senza dimenticare che qui hanno luogo spiagge molto rinomate per il divertimento e i più indimenticabili momenti di relax.
Partire alla volta di questa isola è un vero gioco da ragazzi: basta infatti prenotare uno dei comodi traghetti Elba, facendo riferimento ai numerosi portali di prenotazione che pullulano sul web. Vediamo quindi come aggiudicarsi un posto a bordo e, naturalmente, qualche suggerimento sulle chicche isolane da non perdersi.
La prenotazione del traghetto e i servizi a bordo
Acquistare un titolo di viaggio marittimo è tutt’altro che difficile o complicato. A rendere la vita dei crocieristi il più semplice possibile ci pensano le compagnie di prenotazione biglietti: società che mettono a disposizione dell’utenza dei comodi strumenti telematici, attraverso cui poter gestire in poche mosse tutti i dettagli della navigazione.Lo strumento di prenotazione online consente di abbattere i costi e di svolgere in completa autonomia tutte le fasi iniziali del viaggio, come la prenotazione e l’acquisto del biglietto. Oltre a scegliere la data e il luogo di partenza, nonché la possibilità di imbarcare il proprio veicolo, si consiglia di non trascurare alcuni aspetti accessori del viaggio che potrebbero tornare utili.
Si pensi alla possibilità di richiedere, in fase di prenotazione, l’assistenza per i passeggeri affetti da disabilità, nonché di prenotare una cabina pet-friendly, per condividere la traversata in compagnia del proprio amico a quattro zampe.
L’Isola d’Elba tra borghi storici e spiagge paradisiache
Un viaggio che si rispetti all’Isola d’Elba non può non avere inizio da Portoferraio, principale approdo per chi sceglie di arrivare sull’isola a bordo di un traghetto. Il capoluogo elbano è un concentrato di storia, rintracciabile nelle ville risalenti all’epoca romana e nei bastioni cinquecenteschi, a difesa del borgo dalle pericolose incursioni dei nemici.Il centro storico è armonioso e suggestivo: con le sue tipiche abitazioni marinare affacciate sul porto, Portoferraio si presta ad essere immortalata nelle fotografie più artistiche. A pochi passi è possibile raggiungere le spiagge di ciottoli: si caratterizzano per un candore che entra piacevolmente in contrasto con il blu intenso del mare, e inoltre hanno un fondale basso e che digrada dolcemente, l’ideale condizione per chi non è abile nel nuoto oppure per i più piccoli.
Se si arriva sull’isola con al seguito il proprio veicolo, si ha possibilità di esplorarla in lungo e in largo, potendo ammirare luoghi che sembrano essere fuori dal tempo. In località come Rio Marina è possibile scorgere delle riserve minerarie, dove un tempo si estraeva il ferro e che oggi si offrono agli spettatori in tutta la loro bellezza suggestiva e particolare.