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Città del Messico
CITTÀ DEL MESSICO IN SINTESI
Abitanti 8.844.000
Aggl. urbano 21.905.000
Superficie 1.485 Km²
Altitudine 2.240 m
Aggl. urbano 21.905.000
Superficie 1.485 Km²
Altitudine 2.240 m
Città del Messico è la capitale e di gran lunga la città più popolata del Messico, con quasi 9 milioni di abitanti, i quali diventano oltre il doppio considerando i suoi sobborghi; attualmente è l'agglomerato urbano più popoloso di tutto il Nord e Centro America, davanti a New York.
Oltre 1/6 dei messicani vivono nell'area urbana della capitale, che è situata ad un'altezza piuttosto elevata, poco oltre i 2.200 metri, con le montagne nei dintorni che sfiorano i 4.000 metri.
La città venne fondata come Tenochtitlan nel corso del XIV secolo d.C., sulle sponde occidentali del Lago Texcoco, che è stato in seguito via via prosciugato per fare spazio a nuovi quartieri; capitale dal 1428 dell'Impero Azteco, venne rasa al suolo nel 1521 dai conquistatori spagnoli, quando contava oltre duecentomila abitanti.
In seguito nella stessa area venne costruita una nuova città, da subito capitale della Nuova Spagna, che al suo apice, sul finire del 1800, comprendeva oltre al Messico anche gran parte dell'America Centrale e degli attuali Stati Uniti occidentali; ottenuta l'indipendenza nel 1821, Città del Messico divenne la capitale del neonato Stato messicano.
Nel 1950 l'area urbana di Città del Messico contava 3.365.000 abitanti, più che raddoppiati (8.831.000) nel giro di appena venti anni, con una forte e continua crescita anche nei decenni successivi, visto che erano più di 15 milioni già nel 1990, mentre la soglia dei 20 milioni è stata superata sul finire degli anni 2000.
Il centro storico di Città del Messico si sviluppa attorno alla Plaza de la Constitución, su cui si affacciano diversi sontuosi palazzi e la cattedrale cattolica, una delle più grandi nel continente americano, che richiese ben 240 anni per essere completata, fra il 1573 ed il 1813; molteplici le cose da vedere a Città del Messico e nei dintorni, fra musei, monumenti, punti panoramici ed antichi siti archeologici, su tutti quello di Teotihuacan, 40 km a nord-est della metropoli.
Di pari passo all'espansione della città sono stati costruiti nuovi palazzi e grattacieli, perciò oggi la capitale messicana presenta un mix di antico e moderno, con gli edifici coloniali spagnoli affiancati da strutture molto più recenti.
La rapida crescita di popolazione ed il contesto geografico in cui si è sviluppata la città, in una valle ad oltre 2.000 metri d'altezza circondata da montagne, la espongono per molti giorni all'anno ad alti livelli di inquinamento, che l'hanno portata spesso ai vertici mondiali di questa spiacevole classifica.
Poichè la metropoli si è sviluppata sui suoli argillosi dell'antico Lago Texcoco, è oltretutto soggetta ad un fenomeno di progressivo sprofondamento molto rilevante, fino a 50 cm all'anno in alcune aree, associato ad una maggiore vulnerabilità ai terremoti, come quello del 1985 avvenuto a più di 350 km di distanza sulla fascia costiera sull'Oceano Pacifico, che causò circa 5.000 vittime nella capitale messicana.
Città del Messico dispone di 2 aeroporti internazionali, il Benito Juárez, molto vicino al centro ed attivo fin dal 1931, ed il recentissimo Felipe Ángeles, inaugurato nel 2022, fuori dai confini municipali nella città di Zumpango.
Nel 1968 Città del Messico ha ospitato i Giochi della XIX Olimpiade, ricordati per alcuni nuovi record del Mondo nell'atletica leggera, grazie ai benefici dovuti all'altitudine; nei due Campionati Mondiali di calcio organizzati dal Messico nel 1970 e nel 1986, lo Stadio Azteca è stata la sede di entrambe le finali.