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Stato di Eritrea
Hagere Ertra
State of Eritrea
L'Eritrea è diventata indipendente nel 1993 a seguito di un lungo conflitto con l'Etiopia, che ha avuto strascichi anche in seguito. Il territorio è abbastanza vario, presenta infatti montagne nella zona centro-settentrionale e pianure ad est e lungo la costa sul Mar Rosso, in generale risulta comunque non proprio ideale per il popolamento, soprattutto per la scarsità di precipitazioni.
Forma di governo Repubblica presidenziale
Superficie 117.600 Km²
Popolazione 3.818.000 ab. (stime 2024)
Densità 32 ab/Km²
Capitale Asmara (896.000 ab.)
Moneta Nakfa dell'Eritrea
Indice di sviluppo umano 0,492 (176° posto)
Lingua Tigrino, Arabo, Inglese (ufficiali), Italiano, idiomi regionali
Speranza di vita M 63 anni, F 68 anni
GEOGRAFIA FISICA DELL'ERITREA
Territorio, monti e pianure
La parte nord-occidentale dell'Eritrea è costituita da un altopiano, che arriva fino ai 2.500 metri d'altezza e digrada dolcemente verso la pianura sudanese ad ovest e più bruscamente verso est e la stretta fascia costiera sul Mar Rosso; proseguendo verso est si incontrano la depressione della Dancalia ed altre zone collinari e montuose con elevazioni più modeste; la vetta più alta del Paese, l'Emba Soira (3.018 m.) supera di poco i tremila metri d'altezza e si trova nel centro del Paese, non lontano dal confine con l'Etiopia.
Coste e isole
Lo sviluppo costiero è di 2.235 chilometri, grazie anche alla presenza dell'arcipelago di Dahlak (900 Km²), costituito da due isole maggiori, Dahlak Kebir (663 Km²) e Nora (105 Km²) e da un altro centinaio di isole più piccole quasi tutte disabitate.
Fiumi e laghi
La maggior parte dei corsi d'acqua del Paese sfociano nel Mar Rosso, i due più importanti fanno però parte del bacino del Nilo, si tratta di Tekezé (o Setit, 608 Km compresi i tratti etiope e sudanese), che però scorre solo per un breve tratto e lungo il confine con l'Etiopia in questo Paese, nella sua parte più sud-occidentale e Mareb (o Gash, 680 Km, inclusi tratti in Etiopia e Sudan), entrambi piuttosto soggetti a piene stagionali, alternate a lunghi periodi di magra; Barka (640 Km in totale, compreso tratto sudanese) ed il suo affluente Anseba (346 Km) i fiumi principali tributari del Mar Rosso, anche se durante la maggior parte dell'anno risultano completamente secchi. Non sono presenti invece bacini lacustri naturali importanti, ma solamente di dimensioni alquanto ridotte.
Clima
Il clima è desertico arido lungo la fascia costiera, dove le temperature sono estremamente elevate e le precipitazioni molto scarse, temperato, per via dell'altitudine e di piogge più consistenti concentrate nel periodo estivo, sull'altopiano e semi-arido nella zona più occidentale e nelle aree collinari e di bassa montagna, con temperature anche qui piuttosto elevate e precipitazioni scarse, ma maggiori rispetto alla fascia litoranea.
ETNIE, RELIGIONI E CITTÀ DELL'ERITREA
L'Eritrea è suddivisa amministrativamente in 6 regioni, per un totale di 58 distretti ed ha un tasso di urbanizzazione, piuttosto basso, del 23%. La capitale Asmara (896.000 ab.) è l'unica vera e propria città del Paese, gli altri centri hanno infatti tutti meno di centomila abitanti, Keren (82.000 ab.) e Massawa (53.000 ab.) i due più popolosi.
Tigrini (55%) e Tigrè (30%) sono i due gruppi etnici maggioritari, il resto della popolazione è dato da poche altre etnie ed una piccola comunità eritreo-italiana; dal punto di vista religioso c'è una suddivisione quasi equa fra cristianesimo (50%) ed islamismo (48%).
TURISMO IN ERITREA
La difficile situazione politica in cui versa il Paese ha relegato il settore turistico ad una posizione poco rilevante nell'economia eritrea, nonostante buone potenzialità rimaste sempre tali.
Siti web turistici: Eritrea - Adventure and hospitality
Resoconto di viaggio in Eritrea, con usi e costumi, natura e paesaggi lungo la costa sul Mar Rosso.