Molto noto per l'arrossamento delle sue acque fino a metà degli anni '60, da quando il fenomeno si è fortemente affievolito, si trova nell'omonima valle (una laterale della Val di Non) ai piedi delle Dolomiti del Brenta; nonostante non sia più il 'lago rosso' di un tempo, rimane uno degli specchi d'acqua più suggestivi di tutto l'arco alpino.
Il Lago di Tovel è ampio 0,38 Km² e si trova a 1.178 metri d'altezza; la colorazione rossa era dovuta alla massiccia presenza di una specie d'alga di quel colore, la Tovellia sanguinea, che poteva proliferare grazie ai tanti nutrienti portati nelle acque del lago dagli alpeggi, con le deiezioni delle mucche al pascolo, che però sono diminuite di numero negli ultimi decenni.
È possibile completare tutto il giro del lago seguendo un percorso piuttosto semplice, dal quale scattare splendide fotografie, in particolare nel periodo autunnale con gli alberi che assumono una miriade di colorazioni differenti e con le maestose Dolomiti del Brenta sullo sfondo, che si specchiano nelle pulitissime acque del lago.